Torino Jazz Night: la notte bianca che animerà la città con oltre trenta concerti in più di venti location

Sabato 20 maggio chi ama la musica non può dormire: arriva la Torino Jazz Night, la notte bianca che animerà la città con oltre trenta concerti in più di venti location, distribuite tra il Parco del Valentino, Piazza Vittorio e Vanchiglia. Circa cento musicisti si esibiranno dal pomeriggio fino all’alba, in una maratona tutta dedicata al jazz e alle sue mille sfumature.

I concerti saranno suddivisi in tre filoni principali, ispirati ad altrettanti capolavori della letteratura: il jazz classico con Il Grande Gatsby di Francis S. Fitzgerald, il world-jazz con Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne, la sperimentazione e la commistione del jazz con elettronica e musica dance con Fahrenheit 451 di Ray Bradbury.


“La sfida che ci siamo dati è stata quella di collegarsi idealmente al festival Narrazioni Jazz, offrendo allo stesso tempo un ampio ventaglio di proposte che mettesse in luce le diverse anime del jazz”, spiegano i tre musicisti che hanno curato il programma della notte: Mauro Battisti, Mattia Barbieri e Gianni Denitto.

“Tell me a story” esortava Lester Young, e Torino Jazz Night risponde a questo appello con una carica coinvolgente di note lunga tutta una notte.

La selezione dei progetti musicali comprende grandi protagonisti del jazz internazionale (Chano Domínguez, Greg Cohen, Jon Gordon),talenti nazionali e brillanti musicisti torinesi. Non mancheranno prime assolute in Italia: a Torino arriveranno, tra gli altri, l’afrobeat collectiveKokoroko (UK) e il trio di ethnic jazz Halay Lamba (Grecia).


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Autore: red

Pier Giorgio Tegagni: redazione e admin di Music Press.

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