Il pianista jazz Andrea Pozza, venerdì 15 maggio 2015, si esibirà sul prestigioso palco de “La Contessa Jazz Club” (Contrada Campomarino Ospedaletto D’Alpinolo, Avellino, ore 21.30) con una ritmica di assoluto prestigio, al contrabbasso, dall’America Joseph Lepore e Luca Santaniello alla batteria. Il trio proporrà famosi standard e brani originali tratti dall’album più recente di Andrea Pozza intitolato “A Jellyfish from the Bosphorus” (Abeat Records). Pozza propone uno stile elegante, costruito su un pianismo attento ai colori, alle sfumature, in perfetto equilibrio fra la solidità di un impianto formale di stampo europeo e l’inventiva fresca e ammaliante di un sound oltre oceanico. Il trio regala atmosfere intimistiche e calde, oscillando fra omaggi al passato come “In a sentimental mood” di Duke Ellington o “Blue room” e “Where or When” di Rodgers & Hart e “Get Happy” di Harold Arlen e creazioni contemporanee nelle quali prevale un gusto “classico” di estrema compostezza: si pensi a “Love is the way” o “As Usual” dello stesso Pozza.
Andrea Pozza si considera “madrelingua jazz”. Pianista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è attivo sulla scena jazzistica nazionale ed internazionale da circa 30 anni ed è riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Ha debuttato a soli 13 anni e ad oggi vanta collaborazioni importanti con quelli che sono da considerarsi i “mostri sacri” del jazz: Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, Scott Hamilton, Steve Grossman, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri ancora.
Joseph Lepore è nato a New York nel 1967, bassista tra i più richiesti del panorama jazzistico internazionale, ha al suo attivo importanti collaborazioni con alcuni tra i nomi più prestigiosi del jazz mondiale: Bob Dorough, George Garzone, Steve Grossman, David Liebman, Mike Maineri, Enrico Pieranunzi, Tony Scott, Elliot Zigmund, Peter Bernstein, Joel Frahm, Aaron Goldberg, Eric Lewis, Joe Lovano, Joe Magnarelli e tanti altri. Intensa la sua attività concertistica che lo vede impegnato in qualità di sideman e di leader.
Luca Santaniello nasce nel 1978 e comincia lo studio della batteria all’età di 10 anni, frequentando poi il conservatorio di musica “L.Perosi” di Campobasso dove ottiene il diploma in percussioni. Originario di Campobasso Luca Santaniello risiede da ormai 7 anni a New York City.Il suo percorso varia dalle prime esperienze di giovane batterista 14enne nei gruppi locali di rock e blues fino al concertismo classico sinfonico ,cameristico e lirico nelle orchestre e formazioni da camera di tutta Italia. Il suo primo amore , il jazz, lo porta a scegliere di vivere a New York dal 2001 dove segue Mentors del calibro di John Riley, Kenny Washington, Carl Allen. Le sue influenze provengono dalla tradizione del jazz che ha come esponenti I grandi batteristi storici come Philly Joe Jones, Elvin Jones , Roy Haynes , Louis Hayes.
Sito ufficiale di Andrea Pozza: www.andreapozza.it
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