Marina and The Dimaonds: Primadonna, new single

marina - primadonnaMarina and The Dimaonds torna in radio da venerdì 4 maggio con Primadonna, il primo singolo estratto dal nuovo album Electra Heart al n° 1 della classifica Uk e in uscita in Italia il 22 maggio.

Il primo album The Family Jewels aveva debuttato al N°5 della classifica inglese ed è stato certificato disco d’oro in UK


Marina ha cantato in giro per il mondo, incluso festival importanti come Glastonbury, Coachella, Reading & Leads. Ha riempito il Roundhouse di Camden per due sere di seguito e ha aperto i concerti di Katy Perry nelle date americane del tour “Teenage Dreams”

Ha partecipato a importanti show televisivi inglesi come “Later…with Jools Holland”, “The Friday night show with Jonathan Ross”, “GMTV”, “The review show”, “Album chart show”, “Freshly squeezed” e “Koko Pops”.

E’ stata sulle copertine di COMPANY, NOTION e STELLA (The Sunday Telegraph) e hanno parlato di leI le riviste Q, NME, HARPER’S BAZAAR, THE FLY, EVENING STANDARD, CLASH, RWD solo per citarne alcune

Singoli come HOLLYWOOD, OH NO! e I AM NOT A ROBOT sono passati su radio BBC 1 in A List. Si è esibita due volte dal vivo allo show Live Lounge del canale radiofonico inglese.

Marina ha vinto il Best UK & Irish Artist Award all’edizione 2010 degli MTV EMA. E’ stata nominata al BBC Sound Poll e al Critic’s Choice BRIT Award.

Il canale YouTube di Marina ha oltre 32.000.000 di visualizzazioni e cresce al ritmo di 250.000 a settimana.

A due anni di distanza dal successo dell’album di debutto “The Family Jewels” MARINA AND THE DIAMONDS, “artista avantgard fai-da-te” torna in radio da venerdì 4 maggio con PRIMADONNA il primo singolo estratto da ELECTRA HEART, il nuovo album che ha debuttato al N° 1 della classifica UK e che uscirà in Italia il 22 maggio su etichetta 679/Atlantic/Warner Music.

PRIMADONNA è un brano veloce, dalle sonorità disco pop. Prodotto da Dr. Luke (Katy Perry) ha un ritmo elettronico incalzante e potente che fa da cornice alla raffinata vocalità di Marina e ai suoi testi ironici. Il brano è stato presentato ai fans direttamente dal palco dei suoi recenti concerti, dove si è esibita anche in un altro nuovo brano dell’album, “Homewrecker”, in cui parla in un eloquente inglese prima di lanciarsi in un ritornello feroce ed orecchiabile.

Conosciuta per il suo look originale e per la sua attenzione per ogni più piccolo dettaglio creativo, Marina ha fatto esplodere il suo passato sperimentale correndo verso il futuro con ELECTRA HEART, una pulsar sonica sorprendentemente ambiziosa, senza fratture, coesa e sicura di sé che brilla tra euforia electro-pop e deprimente malinconia . L’album è stato prodotto da un gruppetto di produttori alla moda e un po’ vecchia maniera: Dr. Luke (Katy Perry) e Liam Howe (Sneaker Pimps), ma 9 brani su 12 sono stati prodotti da Greg Kurstin (Lily Allen, Kylie) e Rick Nowels (Madonna, Stevie Nicks, Lykke Li). Un ottimo esempio di raccolta piena zeppa di melodie accattivanti cantate da un’artista con l’ambizione di rappresentare una sorta di Depeche Mode al femminile, dalla voce un tempo con dei tratti teatrali che vibra ora in modo più naturale tra lo spettrale, il maestoso e l’elevato power-pop. Marina trova la propria identità vocale in un album che parla della perdita di essa.

Gallese di nascita, caleidoscopica di natura, Marina Diamandis era una “bocciata seriale” a scuola. Una volta si è pure vestita da ragazzo per un provino come cantante di una boy-band raggae, sperando di attirare le simpatie dell’etichetta discografica. Dopo altre audizioni fallimentari (girl band, musical), in uno slancio di ambizione stizzosa, prende lezioni di piano e crea Marina & The Diamonds nel 2005 (in realtà è lei da sola, i Diamonds sono il pubblico). Appartiene alla generazione MySpace fai-da-te che si faceva i cd in casa e li vendeva da Rough Trade, finché non è stata firmata dalla 679 Recordings, etichetta di Warner Music Group, nel 2008. Nel giro di una notte cattura l’attenzione di tutti con il suo intrigante stile teatrale a metà tra Kate Bush e PJ Harvey e nel 2010 si aggiudica una nomination per il Best Critic’s Choice Awards e il BBC Sound of 2010. Adesso si guarda indietro con sentimenti contrastanti. “Ho sperimentato molto con la mia voce, ero giovane, inesperta e ambiziosa. Ora mi sento diversa. La mia voce è molto più controllata e il mio stile più maturo. E’ un passo avanti reale e coerente. Mi piacerebbe un giorno essere una grande artista” aveva affermato all’epoca.


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Autore: red

Pier Giorgio Tegagni: redazione e admin di Music Press.

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